Grande l’incertezza sui mercati mondiali sulle possibili ricadute nelle forniture di alluminio e ferro dopo il colpo di Stato militare in Guinea avvenuto domenica scorsa.

Nel sottosuolo della Guinea si celano quelle che vengono ritenute le più grandi riserve di minerale di ferro e i più grandi giacimenti mondiali di bauxite, ovvero, la principale fonte per la produzione di alluminio.

 A partire da questa settimana alla borsa di Londra i futures sull’alluminio sono schizzati al rialzo oltre i 2.750 dollari la tonnellata! Il timore degli operatori è che le tensioni geopolitiche del paese africano possano compromettere forniture e infrastrutture di produzione e trasporto.