Perché è fondamentale che un serramentista faccia sottoscrivere un regolare contratto al proprio cliente e non un semplice preventivo?

In caso di fornitura di serramenti, accessori e posa in opera, è sempre bene che l’impresa faccia sottoscrivere un contratto di vendita a norma di legge, al fine di:

✅ Disciplinare in maniera chiara ed esaustiva tutte le modalità e gli elementi oggetto della fornitura

✅ Non lasciare nulla al caso o a “libere interpretazioni” da parte del cliente

✅ Tutelarsi in caso di contestazioni o eventuali controversie legali

Il preventivo, anche se redatto sommariamente, quando viene firmato per accettazione dal cliente assume un valore legale.

Pur tuttavia, se in esso non vengono stabiliti tutti i reciproci diritti e gli obblighi delle parti contraenti, è sempre oggetto:

✅ di possibili discussioni

✅ dell’eventuale mancato pagamento della fornitura

✅ di un possibile recesso anticipato da parte del cliente, laddove non abbia firmato apposite clausole contrattuali.

Il contratto ci tutela da ogni problematica legale?

Certamente no, però è la base di partenza per evitare l’insorgere di problematiche tra cliente e fornitore, che un semplice preventivo non è in grado di assicurare al 100%.

UNICEDIL, a favore e a tutela delle imprese associate, all’interno dell’area riservata del proprio sito ha inserito 3 tipologie di contratti – redatti dalla propria Area Legale – per la fornitura di serramenti, accessori e posa in opera:

✅ Contratto di vendita diretta con posa in opera

✅ Contratto di vendita conto terzi con posa in opera

✅ Contratto di vendita conto terzi senza posa in opera

Per le Imprese Associate la nostra Area Legale è sempre a disposizione.

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