Con la crisi di governo, i bonus edilizi non subiranno modifiche perché regolati da norme statali. Il Superbonus continuerà il suo iter fino alla sua scadenza naturale del 31 dicembre 2025 con aliquote decrescenti. Gli altri bonus edilizi scadranno il 31 dicembre 2024.

Senza ulteriori interventi, i meccanismi di cessione del credito continueranno ad essere regolati secondo le regole vigenti:

– prima cessione libera;

– seconda e terza cessione per intero a favore di soggetti qualificati (banche, intermediari finanziari, assicurazioni, etc…).

– libertà delle banche di cedere sempre il credito a tutti i soggetti diversi da consumatori o utenti (che agiscono senza scopi imprenditoriali, commerciali, artigianali o professionali eventualmente svolti).

Il nuovo possibile scenario 

Il futuro Governo che si costituirà dopo le elezioni, dovrebbe modificare le norme che regolano la cessione del credito e adottare misure specifiche per sbloccare la cessione dei crediti fiscali.