Unicedil
comunica a tutti gli operatori del settore serramenti che, con l’approvazione della legge di stabilità, sono stati confermati gli sgravi fiscali per le ristrutturazioni edilizie e per gli interventi finalizzati al risparmio energetico, attualmente in vigore.

Il bonus casa (50%) e il bonus energia (65%) sono stati prorogati fino al 31 dicembre 2014.
Per i condomini la proroga delle detrazioni fiscali del 65% è confermata fino al 30 giugno 2015

Il provvedimento prevede inoltre che nel 2015 la detrazione fiscale per gli interventi di efficienza energetica (ecobonus), scenderà dal 65% al 50% mentre la detrazione fiscale per gli interventi di ristrutturazione edilizia nel 2015 scenderà dal 50% al 40%. Nel 2016 entrambi i bonus scenderanno al 36%.

Per avere maggiori informazioni sulla proroga degli incentivi fiscali compila il form di contatto qui sotto

Finalmente una buona notizia ci arriva dall’ approvazione da parte del Consiglio dei Ministri che, in data odierna, ha confermato non solo il prolungamento fino al 31.12.2013 degli attuali sgravi fiscali che incentivano la sostituzione degli infissi con serramenti più “performanti” ma addirittura un aumento dello sgravio che aumenta dal 55% al 65%, rendendo più appetibile l’opportunità all’utente per usufruire dell’ ecobonus.
La notizia è senza dubbio confortante ma e’ necessario sottolineare che l’idea di stabilizzare l’ ecobonus almeno fino al 2020, sarebbe stato sicuramente un segnale più deciso e concreto nella volontà di tracciare una prospettiva più definita per il nostro Paese sul fronte del risparmio energetico in edilizia. Purtroppo, invece, tra pochi mesi saremo nuovamente costretti a sollecitare le istituzioni per una nuova proroga degli incentivi.
Questo senza dimenticare che uno studio del CRESME ha dimostrato come e quanto lo Stato italiano abbia incassato tra il 1998 e il 2012 dall’ operazione “incentivi”e cioè  circa 50 miliardi di euro, con un saldo positivo di ben 17,8 miliardi di euro.
Soffermandoci comunque sul segnale positivo e quanto meno incoraggiante di questa proroga e attivandoci al fine di sfruttare al meglio quest’opportunità, Unicedil si rende sin da subito disponibile nell’agevolare il lavoro delle imprese associate, occupandosi direttamente della trasmissione delle pratiche di sgravio all’ ENEA per conto della loro clientela.

Dai un’occhiata allo schema qui sotto e scopri quanto è facile per le imprese associate Unicedil sfruttare le nuove leggi sugli incentivi fiscali per la sostituzione dei serramenti:


Fonte: Confartigianato Imprese Roma.

Il prossimo 31 maggio 2013 è la data ultima per l’autocertificazione della Valutazione dei Rischi ai sensi dell’articolo 29, comma 5, del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008, e s.m.i..
Si chiude in questo modo un capitolo, quello delle autocertificazioni per le aziende fino a 10 dipendenti, che se da un lato aveva semplificato alle PMI il rispetto degli adempimenti del D.Lgs. 81/2008, dall’altro aveva portato molte aziende, interpretando erroneamente la normativa, ad un vero e proprio esonero dall’obbligo di valutare i rischi.

Dunque dal primo giugno, come indicato dal D.M. 30 novembre 2012 sulle procedure standardizzate, i datori di lavoro di imprese che occupano fino a 10 lavoratori effettuano la valutazione dei rischi ai sensi dell’articolo 29 comma 5, del D.Lgs. n. 81/2008 secondo le disposizioni del documento “Procedure standardizzate per la valutazione dei rischi ai sensi dell’art. 29 D.Lgs. 81/2008”, documento approvato dalla Commissione Consultiva in data 16 maggio 2012.
Si ricorda che non possono utilizzare le procedure standardizzate “le aziende che per particolare condizione di rischio o dimensione sono chiamate ad effettuare la valutazione dei rischi, ai sensi dell’art.28”. Con riferimento alle aziende di cui all’articolo 31, comma 6 del D.Lgs. 81/2008: a) aziende industriali a rischio rilevante di cui all’articolo 2 del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 334, e successive modificazioni; b) centrali termoelettriche; c) impianti ed installazioni nucleari di cui agli articoli 7, 28 e 33 del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 230, e successive modificazioni; d) aziende per la fabbricazione ed il deposito separato di esplosivi, polveri e munizioni.

Inoltre le procedure standardizzate per la valutazione dei rischi possono essere utilizzate anche dalle imprese fino a 50 lavoratori.
Anche in questo caso “sono escluse da tale disposizione le aziende che per particolare condizione di rischio o dimensione sono chiamate ad effettuare la valutazione dei rischi, ai sensi dell’art.28”. Ad esempio le aziende già indicate, di cui all’articolo 31, comma 6 del D.Lgs. 81/2008, e le aziende in cui si svolgono attività che espongono i lavoratori a rischi chimici, biologici, da atmosfere esplosive, cancerogeni, mutageni, connessi alla esposizione all’amianto (art.29 comma 7).

In questo breve articolo di promemoria della scadenza del 31 maggio 2013, riprendiamo brevemente alcuni punti del documento approvato dalla Commissione Consultiva e allegato al decreto.
Il documento è composto di due parti: le procedure vere e proprie e la modulistica per la redazione del documento di valutazione dei rischi aziendale.

Le procedure standardizzate prevedono quattro passi:
-descrizione dell’azienda, del ciclo lavorativo/attività e delle mansioni (descrizioni generali dell’azienda, delle lavorazioni e mansioni);
-individuazione dei pericoli presenti in azienda;
-valutazione dei rischi associati ai pericoli individuati e identificazione delle misure di prevenzione e protezione attuate (identificazione delle mansioni e degli ambienti, individuazione degli strumenti informativi di supporto per la valutazione, effettuazione della valutazione per i pericoli individuati, individuazione delle adeguate misure di prevenzione e protezione, indicazione delle misure attuate);
-definizione del programma di miglioramento (individuazione delle misure per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza e individuazione delle procedure per l’attuazione delle misure).


Maria Letizia Magliani, allieva del Cnos Fap Gerini Roma, ha vinto 3° Concorso Nazionale Miglior Allievo Serramentista indetto da Aluscuola, l’associazione per la formazione professionale degli apprendisti nel campo dei serramenti in alluminio. Secondo classificato è Luca Carboni del CFP Villaggio del Ragazzo Genova. Terzo Mormina Marco del Cnos Fap Ragusa.

Al contest nazionale hanno partecipato anche: Valentin Cucu (Cnos Fap Gerini Roma), Giorgio Spagnul (CFP Villaggio del Fanciullo Trieste), Marco Parisi (Cnos Fap Torino Valdocco), Matthew Sturlese (CFP Villaggio del Ragazzo Genova), Marco Giordano (CFP Villaggio del Fanciullo Trieste), Giovanni Giudice, (Cnos Fap Ragusa) e Hassan Ahmed Abdalla Makra (Cnos Fap Torino Valdocco).

Il 3° Concorso Nazionale Miglior Allievo Serramentista si è tenuto presso il CFP del Villaggio del Fanciullo di Trieste in occasione della 20.ma Convention di Aluscuola.

Le prove teoriche e pratiche si sono svolte il 15 e 16 maggio mentre la premiazione è avvenuta al termine alla fine della 20.ma Convention, tenutasi sempre al CFP di Trieste il 17 maggio.
I due giorni di contest hanno previsto l’effettuazione di prove teoriche e pratiche: la compilazione di un questionario, la progettazione e quindi la realizzazione in officina di una finestra in alluminio a due ante, il cosiddetto “capolavoro” secondo i criteri delle gare nazionali delle Scuole Salesiane. L’impegno degli allievi è stato valutato da una doppia giuria: anzitutto dai docenti di serramentistica delle varie scuole e quindi dai membri del Direttivo di Aluscuola.

I dieci allievi sono stati scelti tra i migliori delle singole scuole e quindi anche coloro che non sono saliti sul podio hanno già vinto di per sé, ha evidenziato Angelo Pissinis, membro del Direttivo di Aluscuola e direttore del Cnos Fap di Torino Valdocco. A tutti i complimenti e gli applausi dell’assemblea. Ai primi tre è andato anche un premio in denaro simboleggiato da un assegno formato gigante consegnato dal presidente di Aluscuola Bruno Rosevich e dal delegato del Cnos Fap don Fabrizio Emanuelli.

Presentando le modalità delle prove e commentando i due giorni di contest, Bruno Rosevich ha affermato: “Tutti i capolavori realizzati dai ragazzi partecipanti alla gara nazionale di serramentistica presentano un livello molto buono di qualità e testimoniano la preparazione degli allievi, il livello della docenza e la qualità dei corsi di Aluscuola”. Ma vi è di più, ha aggiunto dal canto suo Angelo Pissinis: “La cosa più bella che abbiamo visto sbocciare in questi giorni è stata l’amicizia nata tra ragazzi che non si conoscevano e che offre il senso dell’integrazione che è proprio nello spirito delle scuole e di Aluscuola”.

Maria Letizia Magliani, allieva del Cnos Fap “Teresa Gerini” di Roma, 27 anni, ha una storia particolare.                 E’ figlia e nipote d’arte. Il nonno era vetraio e serramentista. Anche il padre era serramentista in alluminio titolare di un’azienda di Civitavecchia. Scomparso il padre, l’officina è rimasta chiusa. Una volta acquisito l’attestato di serramentista dopo l’anno passato al CFP del Gerini Letizia, che di suo ha un diploma di liceo pedagogico, desidera fortemente riprendere l’attività paterna perché, nonostante gli attuali momenti, “quella del serramentista è una professione d’oro”. Forza Letizia, siamo tutti con te!
(Ennio Braicovich)

CFP-Centri di Formazione Professionale

Cnos Fap- Ente delle Opere Salesiane per la formazione professionale

Aluscuola è l’Associazione che da 27 anni opera nel campo della prima e seconda formazione nella serramentistica in alluminio contribuendo a formare 4200 apprendisti serramentisti. Ne sono soci fondatori: Comall, Cnos Fap Torino Valdocco, Hydro Building Systems, Metra, Nuova Finestra, Savio e Tekna.


Il Governo ha prorogato fino al 31/12/2013 la detrazione del 55% per il risparmio energetico in edilizia

Il 15 maggio la Commissione Ambiente della Camera aveva approvato all’unanimità la risoluzione che impegna il Governo a stabilizzare gli sgravi del 55%, che dovevano essere validi fino al 30 giugno, e ad estenderli al consolidamento antisismico degli edifici.

Oggi, 22 maggio, il Ministro per i lavori pubblici e le infrastrutture, Maurizio Lupi, ha confermato che l’Esecutivo si è ufficialmente impegnato a reperire nel più breve tempo possibile le risorse economiche e finanziarie per far si che sia possibile mettere in atto la proroga al 31 dicembre 2013 della detrazione 50% sulle ristrutturazioni e della detrazione 55% per gli interventi di risparmio energetico sugli edifici.

Una importante opportunità per sostenere la ripresa del settore edilizio e quindi serramentistico, che Unicedil saluta con favore, ribadendo il suo supporto a tutte le imprese del settore associate nella redazione della documentazione necessaria per la presentazione delle domande di agevolazione.