Unicedil ricorda a tutti i serramentisti italiani che per ottenere le agevolazioni fiscali del 65% (ecobonus) e del 50% (ristrutturazioni edilizie) bisogna aver effettuato il pagamento della ditta che realizza i lavori tramite
“bonifico parlante”: unico metodo di pagamento possibile per ottenere la detrazione
indicando:
– Causale del versamento completa gli estremi della fattura e riferimento alla normativa
- Ecobonus65%:
«Lavori di riqualificazione energetica. Detrazione 65%, ai sensi dell’art. 1, commi 344-347, legge 27 dicembre 2006, n. 296.
Pagamento della fattura n. XY del giorno/mese/anno»
- Ristrutturazione edilizia 50%:
«Lavori di ristrutturazione edilizia. Detrazione 50%, ai sensi dell’art. 16-bis DPR 917/1986.
Pagamento della fattura n. XY del giorno/mese/anno»
– Codice fiscale del beneficiario della detrazione
(se più persone dividono la spesa e usufruiscono della detrazione, indicare i relativi codici fiscali);
ØNumero di partita IVA o codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato (ditta/professionista che realizza i lavori).
Il contribuente deve poi conservare la ricevuta del bonifico e tutte le ricevute fiscali relative alle spese di ristrutturazionesostenute,
per poterle esibire in caso di controlli e verifiche del Fisco.
Nel caso in cui i lavori siano effettuati su aree comuni condominiali, il bonifico parlante indicherà oltre al codice fiscaledel condominio
anche quello dell’amministratore o di un altro condomino che effettua il pagamento.
Si ricorda che le banche e Poste Italiane operano una ritenuta a titolo di acconto sull’imposta sul reddito pari all’8%.