Mancano solo pochi giorni alla scadenza della sanatoria del Superbonus 110%. Si tratta della cosiddetta “remissione in bonis” per chi non ha inviato entro lo scorso 31 marzo la comunicazione della cessione del credito d’imposta per le spese sostenute nel 2022.
Il termine è fissato al 30 novembre ed è tassativo per tutti: non c’è quindi spazio per l’invio tardivo. Chiunque vuole aderire deve pagare la sanzione da € 250,00.
La scadenza ultima per la trasmissione delle comunicazioni di cessione dei crediti è il 30 novembre 2023
visto che non si rileva per la remissione in bonis la possibilità di presentare la dichiarazione tardiva entro 90 giorni dal termine ordinario. Come poi è stato precisato dalla circolare 27/E del 7 settembre 2023, la sanzione va pagata per ciascuna comunicazione da trasmettere online all’Agenzia delle Entrate.
I soggetti che hanno già proceduto con la remissione in bonus, versando solo 250 euro pur avendo varie comunicazioni da sanare, ora possono pagare l’importo mancante anche dopo la presentazione delle comunicazioni. Il saldo dell’ammontare dovuto deve avvenire sempre entro il 30 novembre 2023.